Un progetto che si sviluppa principalmente nella regione metropolitana della città di Petrolina, nello Stato del Pernambuco in Brasile, attraverso una rete di collaborazioni con enti pubblici, privati e società civile a livello locale e internazionale.

“Dalla nostra esperienza, iniziata nel 2002, abbiamo la consapevolezza che l’incontro, il dialogo e la collaborazione alla pari costituiscono il Cuore di un approccio interculturale e di una relazione autentica. Sono fonte di grande ricchezza per il benessere degli esseri umani e della società e per una migliore presa in carico e risoluzione delle situazioni di bisogno che ogni comunità si trova ad affrontare.”

Nicola Andrian e Isabella Polloni - En.A.R.S.

lunedì 24 novembre 2014

Seminario UNIPD - Rovigo "Con il Progetto BEA in Brasile…. tessendo relazioni in un'ottica di scambi interculturali"

Università degli Studi di Padova
Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione (SF1334) - Sede di Rovigo
Prof.ssa Cristina Amplatz
Corso PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE EDUCATIVA

MARTEDI’ 25 novembre, dalle ore 14.15 alle 16.30 circa,

nell’ambito dell’insegnamento di Progettazione e valutazione educativa (corso prof. Amplatz)  e delle iniziative della comunità di ricerca e pratiche ESF- “Educazione senza Frontiere”, ha avuto luogo un Incontro seminariale con Nicola Andrian, dal titolo:

Con il Progetto BEA in Brasile….

tessendo relazioni in un'ottica di scambi interculturali


In Videoconferenza con Alberto T., Claudia T. e Lisa G.  in Petrolina

L’incontro  ha presentato il  percorso  di questo progetto, focalizzandosi sul paziente lavoro svolto dall'educatore-ricercatore  come tessitore di relazioni interpersonali e di una rete di  collaborazioni nazionali e internazionali . Il contesto di riferimento principale saranno due strutture operanti a Petrolina (stato del Pernambuco-Brasile):  il FUNASE CASE E CASEM in cui sono reclusi adolescenti in conflitto con la legge, e l’APAE per disabili. Presente anche Nina Evaristo, studentessa del Corso di Laure in Scienze dell'Educazione dell'Università di Trieste, sede di Portogruaro.
Grazie, Nicola Andrian e Cristina Amplatz