Un progetto che si sviluppa principalmente nella regione metropolitana della città di Petrolina, nello Stato del Pernambuco in Brasile, attraverso una rete di collaborazioni con enti pubblici, privati e società civile a livello locale e internazionale.

“Dalla nostra esperienza, iniziata nel 2002, abbiamo la consapevolezza che l’incontro, il dialogo e la collaborazione alla pari costituiscono il Cuore di un approccio interculturale e di una relazione autentica. Sono fonte di grande ricchezza per il benessere degli esseri umani e della società e per una migliore presa in carico e risoluzione delle situazioni di bisogno che ogni comunità si trova ad affrontare.”

Nicola Andrian e Isabella Polloni - En.A.R.S.

mercoledì 25 giugno 2014

Laboratori nella Casa di Semilibertà CASEM a Petrolina (Centro di reclusione minorile) - Telegiornale locale

Link: Telegiornale Locale TV Grande Rio
Ciò che ci spinge a partecipare in modo attivo a fianco degli adolescenti accolti dalla CASEM, Petrolina (Centro di detenzione minorile - condizione di semilibertà) è la certezza che un cammino di rieducazione e reintegrazione familiare e sociale è una reale possibilità di riscatto in primis per loro stessi, gli adolescenti, ma anche per le famiglie e per la società Petrolinense.
La proposta di 'semilibertà' è sicuramente di grande interesse ma necessita di un'attenzione particolare.
Il Progetto BEA affianca l'equipe del CASEM Petrolina attraverso la realizzazione di incontri e attività sviluppate dalla tirocinante universitaria Mary Marchiori e dal sottoscritto.
Nicola Andrian (responsabile Progetto BEA)

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