Le due giornate, che si sono contraddistinte per una collaborazione di portata internazionale e ricca di umanità, si inseriscono fra i tanti eventi realizzati in tutto il Brasile del Momento Italia-Brasile 2011-2012.
Un progetto che si sviluppa principalmente nella regione metropolitana della città di Petrolina, nello Stato del Pernambuco in Brasile, attraverso una rete di collaborazioni con enti pubblici, privati e società civile a livello locale e internazionale.
“Dalla nostra esperienza, iniziata nel 2002, abbiamo la consapevolezza che l’incontro, il dialogo e la collaborazione alla pari costituiscono il Cuore di un approccio interculturale e di una relazione autentica. Sono fonte di grande ricchezza per il benessere degli esseri umani e della società e per una migliore presa in carico e risoluzione delle situazioni di bisogno che ogni comunità si trova ad affrontare.”
Nicola Andrian e Isabella Polloni - En.A.R.S.
lunedì 12 dicembre 2011
1°FORUM PROJETO BEA
L’incontro e lo scambio, l’intercultura e la
cooperazione internazionale sono i temi attorno ai quali si sono sviluppate due
giornate molto intense, per noi dell’equipe BEA, che hanno avuto in comune il
legame tra il Brasile e l’Italia.
Le due giornate, che si sono contraddistinte per una collaborazione di portata internazionale e ricca di umanità, si inseriscono fra i tanti eventi realizzati in tutto il Brasile del Momento Italia-Brasile 2011-2012.
I^ Conferência Internacional de Educação
Brasil - Itália
“Interculturalidade, Formação e docência na
educação contemporânea”
Promossa dal Dipartimento di Biologia della UPE di
Petrolina, è stata una giornata che ci ha visti impegnati sia
nell’organizzazione, a fianco dell’equipe promotrice, sia nella gestione in
qualità di formatori dell’incontro “A capacidade de colaborar
a partir de uma metodologia de ensino-aprendizagem colaborativa nas escolas e universidades
até a cooperação internacional”.
La videoconferenza ancora una volta si è rivelata
lo strumento adeguato per avere con noi, anche se a distanza, la Prof.ssa Cristina
Amplatz e il Prof. Giuseppe Milan della Facoltà di Scienze della Formazione di
Padova. Grazie ad un collegamento Skype e ad una traduzione simultanea ci hanno
accompagnati in un breve cammino di riflessione su alcuni aspetti centrali
dell’approccio interculturale e della Ricerca Azione.
Nel pomeriggio la conferenza ha ripreso con l’incontro
“Interculturalidade - Formação e docência” tenuto da
alcuni docenti della UPE Petrolina e dell’UNIVASF.
Presente al nostro fianco, poi, Simone Piazza
coordinatore assieme a Cristina della Comunità di ricerca e Pratiche Educazione Senza Frontiere, che ha
chiuso la giornata ‘prendendo per mano’ i presenti in sala e superando le
piccole e grandi frontiere esistenti fra i due continenti.
1° FÓRUM Projeto BEA
‘O Laço Entidade-Família
através do Protagonismo Juvenil’
Con l’appoggio dell’Associazione Madre Teresa di
Villa del Conte e del Comune di Petrolina si è realizzato, nei locali del Sest
Senat, il primo Forum del Progetto BEA.
Un evento che ha permesso a noi e ai tanti attori
in gioco nella Rete di riferimento di presentarsi alla cittadinanza raccontando
dieci anni di storia, le attività attuali e le prospettive per il futuro.
Principali protagonisti di questa giornata gli
enti Partner del Progetto, gli adolescenti accolti dagli stessi e le relative
famiglie; due i temi decisi ufficialmente nella riunione generale del 14
ottobre che danno il titolo al Forum: i legami fra gli enti e le famiglie dei
minori accolti e il protagonismo giovanile.
La giornata è iniziata solennemente con la Banda musicale del PETRAPE
seguita dagli inni nazionali di Brasile e Italia e dai saluti
dell’amministrazione comunale di Petrolina e del Console italiano di Recife,
che ha accompagnato l’evento sin dalla sua organizzazione.
Durante la mattinata la presentazione del percorso
storico degli interventi di cooperazione internazionale e degli enti partner.
A seguito del Coffee Break e di un’emozionante
spettacolo musicale dei ragazzi dell’APAE la tavola rotonda attraverso la quale
è stato aperto il dibattito sul tema del giorno. Presenti fra i tanti il
Giudice dei Minori, la ‘Promotora da Infançia e Adolescência” e l’Assessore
alla politiche sociali e giovanili del Comune di Petrolina.
Prima del pranzo la presentazione dell’esperienza
del Gruppo ‘Pe no Chão’ di Recife: un
nuovo e importante attore della ‘rete’ del Progetto BEA.
Il pomeriggio ha visto impegnati i partecipanti
nei gruppi di lavoro rispettivamente degli adolescenti, delle famiglie e degli
operatori e dei direttivi degli enti presenti.
In plenaria finale la giornata si è conclusa con
la redazione di un documento che raccoglie le diverse ‘voci’ e vuole essere un
ulteriore stimolo per un lavoro di sinergia di molte realtà del territorio nel
far fronte ad una problematica riconosciuta e condivisa dalla stessa comunità.
Le difficoltà e gli ostacoli non sono mancati...
L’organizzazione ci ha letteralmente assorbiti per
quasi un mese e, attivi a 360°, abbiamo provato ‘sulla nostra pelle’ quanto sia
difficile ma allo stesso tempo ricco e significativo lavorare in rete con un
obiettivo comune.
Un Grazie di Cuore a tutti coloro che hanno
contribuito alla progettazione e alla realizzazione di questo momento, in
particolare: APAE, CEMAM, FUNASE Cenip e Case, PETRAPE, UPE Petrolina, SEDEST,
UNIVASF.
Nicola Andrian e Chiara Menorello
Le due giornate, che si sono contraddistinte per una collaborazione di portata internazionale e ricca di umanità, si inseriscono fra i tanti eventi realizzati in tutto il Brasile del Momento Italia-Brasile 2011-2012.
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